Stiaccia Briaca
Ti ricordo morbida e vellutata. Mi accoglievi silenziosa, sembravi una dormiente, ti lasciavi cullare dalle calme onde che non volevano svegliarti ed io con te cominciavo a sognare.
I suoi raggi riuscivano a penetrare nella fitta e bassa vegetazione mediterranea dando linfa a varie piantine aromatiche, che crescevano spontanee un po' dappertutto ed erano molto profumate.
Quel profumo lo trovavi ovunque andavi, e chissà fino a dove arrivava. Era trasportato dal vento, dalla brezza del mare e penetrava nella pelle asciutta.
Poi ecco il SOLE in mezzo al mare, grande, molto grande, con quel colore che ora si poteva definire arancione.
Riusciva perfino a cambiare colore all'acqua, non più blu cobalto, ma argentea. I suoi lunghi raggi abbracciavano l'orizzonte e trasformavano l'acqua in migliaia di brillantini che saltellavano.
Il sole si allontanava sempre di più, l'attendevano in un altro posto. Ma mentre sembrava ormai toccare l'acqua, continuava a farsi ammirare.
Tutto il cielo era infuocato, lunghe striature gialle incorniciavano la volta celeste e bianche pennellate di nuvole completavano l'incantevole quadro.
Alessandra Rostirolla
"Tramonto sull'Elba"
"Tramonto sull'Elba"
La "Stiaccia Briaca" è il dolce tipico dell'isola d'elba che racchiude tutti i profumi e i sapori di questa bellissima terra .... in particolare l'uso dell'Aleatico, un vino molto pregiato di colore rosso rubino e dal sapore dolce e armonico, definito da "meditazione", come dicono gli esperti del settore....
Ingredienti:
500 gr di farina
250 gr di zucchero
1 bicchiere d'olio d'oliva
1 bicchiere di aleatico dell'elba (ovviamente)
1 bustina di lievito
1 etto e mezzo tra noci, uvetta e pinoli
alchermes
Lavorare lo zucchero con l'olio, aggiungere la farina setacciata e il bicchiere di Aleatico. Mescolare il tutto dall'alto verso il basso. Aggiungere il lievito e la frutta secca. Rivestire una teglia da forno molto bassa e larga 35 cm, con la carta forno. Versare il composto . Preriscaldare il forno a 180° e cuocere per 35' circa. Sfornata lasciarla raffreddare per pochi minuti conseguentemente, spruzzarla con l'alchermes. Questa torta è più buona consumata il giorno dopo.